Bando CCIAA Internazionalizzazione fiere 2023
Camera di commercio di Napoli – Anno 2023
Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale dovranno riguardare percorsi di rafforzamento della presenza all’estero attraverso la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia, ricomprese nel periodo tra la data di presentazione della domanda ed il 30 aprile 2024, le cui spese siano in ogni caso sostenute entro e non oltre il medesimo periodo.
Potranno beneficiare le micro, piccole e medie imprese che abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Napoli e siano in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale.
A tal fine si ribadisce che la regolarità del versamento dei diritti camerali deve essere verificata dal soggetto partecipante, ed eventualmente regolarizzata tramite F24, che andrà allegato alla domanda di partecipazione, prima e non oltre la data di presentazione della domanda, pena l’esclusione.
Al momento della presentazione della domanda dovrà essere allegata copia del DURC regolare in corso di validità alla data di presentazione o eventuale dichiarazione, sotto forma di autocertificazione, ai sensi del D.P.R 445/2000, di esenzione dal rilascio del DURC.
Sono considerate ammissibili, (tutte le spese che sono sostenute unicamente nel periodo ricompreso tra la data di pubblicazione del Bando e il 30/04/2024), e relative a:
- diritto plateatico (spazio espositivo e diritti connessi);
- spese di assicurazione connesse all’evento;
- inserimento dell’azienda nel catalogo dell’evento fieristico;
- servizi di interpretariato ed hostess;
- spese di incontri in fiera;
- allestimento e pulizia stand;
- facchinaggio in fiera;
- realizzazione di materiale e/o iniziative di tipo promozionale/commerciale, da utilizzare in fiera e strettamente riconducibili alla fiera stessa (es: cataloghi, brochure, listini e schede tecniche in lingua straniera);
- spese di spedizione di campionari e materiale espositivo e relativi servizi accessori.
Tutte le spese devono essere sostenute unicamente nel periodo ricompreso tra la data di presentazione della domanda ed il 30/04/2024.
A ciascuna impresa potrà essere concesso un contributo massimo non superiore ad €21.000,00 per la partecipazione ad un massimo di numero tre eventi fieristici, ivi inclusi quelli esteri.
Il contributo concedibile non può superare:
- € 3.000,00 (tremila/00 euro) al netto di IVA per ogni istanza presentata per la partecipazione a fiere regionali;
- €. 4.500,00 al netto di IVA per ogni istanza presentata per la partecipazione a fiere nazionali;
- € 7.000,00 al netto di IVA per ogni istanza presentata per la partecipazione a fiere all’estero.
Per avere diritto ai contributi di cui sopra è necessario che l’istante presenti una spesa minima ammissibile pari a:
- € 1.000,00 per le fiere regionali;
- € 1.500,00 per le fiere nazionali;
- € 2.000,00 per le fiere all’estero.
Al di sotto di tali importi minimi di spesa non sarà concesso alcun contributo.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una primalità pari al 5% ad incremento del contributo concesso, indipendentemente dal numero di stellette.
A pena di esclusione ogni impresa deve presentare una domanda distinta per ciascuna richiesta di contributo per un massimo di tre domande.
Le istanze di ammissione al contributo dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica attraverso lo sportello on-line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema WEBTelemaco di Infocamere, a partire dalle ore 11:00 del 10 ottobre 2023 fino alle ore 20:00 del 10 novembre 2023.
Prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Allegati al modulo base, dovranno essere firmati digitalmente i seguenti modelli dal titolare/legale rappresentante dell’impresa:
- Modello di domanda, disponibile sul sito internet;
- Preventivi di spesa e/o fatture;
- Modello F24 relativo al versamento dell’imposta di bollo di € 16;
- Copia del DURC regolare in corso di validità alla data di presentazione o eventuale dichiarazione, sotto forma di autocertificazione, di esenzione dal rilascio del DURC;
- Eventuale F24 di regolarizzazione del diritto camerale.