È stato firmato in questi giorni a Firenze il protocollo d’intesa tra la Commissione paritetica e l’Inail sulle questioni che riguardano la salute e la sicurezza sul lavoro
La tutela delle condizioni di salute dei lavoratori è una questione centrale che necessita di grande attenzione e di responsabilità, per cui ci deve essere massimo impegno da parte di tutti per garantirne le condizioni fondamentali. Questi sono stati i presupposti di base che hanno portato alla nascita del contratto nazionale, il 26 novembre 2016, tra Fiom-Cgil, Assistal, Fiom-Cgl, UIlm-Uil e Federmeccanica.
Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) ha imposto la formazione della Commissione paritetica nazionale con l’obiettivo di realizzare i numerosi piani e le molteplici azioni, sia formative che informative, per poter diffondere, appunto, la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il primo passo per rafforzare la sicurezza sul lavoro
Il primo passo, condotto dalla Commissione per raggiungere gli obiettivi suddetti, è stato quello di tenere a Firenze un incontro presso la BHGE-Nuovo Pignone. La finalità è quella di portare in ogni parte d’Italia i temi della cultura sulla salute e sulla sicurezza nei posti di lavoro in tutte le aziende e nei diversi settori che operano nel settore metalmeccanico.
Si intende, in questo modo, coinvolgere in maniera attiva tutti i soggetti implicati nella prevenzione e nella sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’impegno di Federmeccanica
Il Presidente di Federmeccanica, Alberto Dal Poz, sottolinea l’impegno che la sua associazione ha assunto per promuovere l’importanza della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, così come l’attenzione che pone nei confronti della tutela dell’ambiente. Per riuscire in questo proposito è importante, sempre secondo quanto riportato dal Presidente, lanciare delle politiche informative adeguate, in modo da intraprendere un’azione di prevenzione valida, che comporti il coinvolgimento di tutti per una questione così essenziale ed importante.
Per assicurare i livelli di sicurezza adeguati è necessaria un’operazione di collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti: coloro che vengono incaricati dalle aziende (i preposti, il medico incaricato della sorveglianza sanitaria, Rspp), i rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza, le imprese e tutti i dipendenti. In questo modo è possibile creare una rete che consenta a tutti di collaborare affinché i livelli di sicurezza siano conformi alla legge.
L’accordo con Inail
L’inizio di questo nuovo progetto è stato sancito dall’accordo tra la Commissione e l’Inail su un protocollo d’intesa che avrà come obiettivi la diffusione della conoscenza sugli infortuni e sulle malattie professionali che possono verificarsi nel settore metalmeccanico, oltre che sull’installazione di impianti di ultima generazione considerati a norma rispetto alla sicurezza sul lavoro.
La stessa decisione di organizzare l’evento in un’azienda, la BHGE-Nuovo Pignone, non è stata affatto casuale in quanto è stata pensata per diffondere ed approfondire gli esempi appropriati sul tema della sicurezza che quotidianamente vengono applicati dalle aziende.
L’invito alle Istituzioni è di iniziare a premiare tutte queste iniziative, anche attraverso un riconoscimento concreto, in modo da diffondere sempre più queste pratiche, tanto tra le grandi aziende quanto tra le Pmi.
La Redazione