Finanziamenti e contributi per e-commerce

FONDO 394/81 – Circolare n. 6/394/2023

La misura Intervento Agevolativo “E-commerce” – FONDO 394/81 – Circolare n. 6/394/2023 – è l’agevolazione messa a disposizione dalla SIMEST con l’obiettivo di realizzare un progetto di investimento digitale per:

  • la creazione di una piattaforma e-commerce propria;
  • il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente;
  • l’accesso ad una piattaforma di terzi (market place) con la creazione di un proprio spazio/store.

È concesso un finanziamento agevolato e un eventuale cofinanziamento a fondo perduto che possono coprire fino al 100% delle spese ammissibili, con un importo minimo di 10.000 euro e un importo massimo pari al minore tra 500.000 euro per una piattaforma propria o per una piattaforma di terzi e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati.

Presentazione della domanda: dalle ore 09:00 del 27 luglio 2023.

A chi si rivolge

Possono beneficiare del sostegno le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • avere sede legale in Italia;
  • avere sede operativa in Italia;
  • alla data di presentazione della domanda, avere depositato presso il Registro imprese almeno due Bilanci relativi a due Esercizi completi precedenti alla presentazione della Domanda che siano stati approvati o per cui siano scaduti i termini di deposito. Si precisa che in assenza di obbligo di deposito del bilancio, sarà necessario acquisire la dichiarazione dei redditi relativa agli ultimi due esercizi e prospetti economico-patrimoniali;
  • alla data di presentazione della domanda non rientrare nello Scoring 11 e 12 e non trovarsi in difficoltà, ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014.

Sono escluse le imprese che controllano direttamente o indirettamente una società residente in un Paese o in un territorio non cooperativo a fini fiscali, ovvero che sono controllate direttamente o indirettamente da una società residente in un Paese o in un territorio non cooperativo a fini fiscali.

Alla data di delibera del Comitato Agevolazioni l’esposizione complessiva dell’impresa richiedente verso il Fondo 394/816 (inclusa l’esposizione attesa con la concessione l’intervento agevolativo oggetto della domanda) non può essere superiore al 35% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

Sono spese ammissibili e finanziabili:

1. Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un market place

creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;

componenti hardware e software;

estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con ERP, CRM, AI e realtà aumentata);

creazione e configurazione app;

spese di avvio dell’utilizzo di un market place.

2. Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un marketplace

spese di hosting del dominio della piattaforma;

commissioni per utilizzo della piattaforma oppure di un market place;

spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;

aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;

spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;

spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione;

consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;

registrazione, omologazione e per la tutela del marchio; o spese per certificazioni internazionali di prodotto.

3. Spese promozionali e formazione relative al progetto

spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del marketplace;

spese per web marketing;

spese per comunicazione;

○ formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.

  1. spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
  2. spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

Le spese delle voci 1 e 2 devono rappresentare almeno il 50% dell’intervento agevolativo.

È concesso un finanziamento agevolato e un eventuale cofinanziamento a fondo perduto che possono coprire fino al 100% delle spese ammissibili, con un importo minimo di 10.000 euro e un importo massimo pari al minore tra 500.000 euro per una piattaforma propria o per una piattaforma di terzi e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico).

Il tasso d’interesse agevolato vigente alla data della delibera di concessione, è pari a una percentuale del Tasso di Riferimento indicata dall’Impresa Richiedente, in sede di presentazione della domanda, tra il 10%, il 50% e l’80%. La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto, rimborsato in rate semestrali posticipate a capitale costante.

È possibile chiedere un cofinanziamento a fondo perduto fino al 10% dell’importo dell’intervento agevolativo e comunque fino a un massimo di 100.000 euro.

Il sostegno è concesso ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 “de minimis”.

Per richiedere l’intervento agevolativo, l’impresa richiedente deve registrarsi sul Portale di SIMEST.

Le istanze devono essere presentate a decorrere dalle ore 09:00 del 27 luglio 2023.