Smart Working: utili consigli su come migliorare la sicurezza informatica

Lavorare da casa in smart working sta diventando sempre più frequente. In Italia, tale pratica si è sviluppata a causa della pandemia provocata dal Covid-19. La sicurezza informatica, pertanto, non va assolutamente trascurata

Sempre più aziende hanno deciso di adottare, quindi, il lavoro agile (in inglese smart working)

Smart Working

Un nuovo modo di lavorare, tramite accordi tra datore e dipendenti, in cui non sono previsti vincoli di orario e di spazio perché il tutto è basato su un’organizzazione per obiettivi.

Una situazione con una serie di vantaggi, tra i quali possiamo ricordare il vivere maggiormente in famiglia e un minore utilizzo della vettura e dei mezzi pubblici.

Questi importanti pro non devono farci dimenticare gli inevitabili contro, tra i quali possiamo una maggiore predisposizione a subire cyber attacchi. 

Cercheremo di fornirvi utili consigli, su come evitare attacchi hacker.     

Password complesse

Prima di tutto, per rendere complesso l’accesso a terzi della rete informatica è necessario utilizzare password complesse, abbinando numeri e lettere, l’utilizzo della maiuscola e della minuscola. 

Non deve riguardare eventi o fatti personali ed essere lunga tra gli otto e i sedici caratteri. 

Soprattutto, bisogna evitare di usare la stessa password per tutti i servizi utilizzati. Più password utilizzate e maggiormente sarà problematico, per un hacker, colpire i vostri account. 

Antivirus sempre aggiornati

Bisogna sempre essere molto attenti agli aggiornamenti dei sistemi antivirus. Le versioni utilizzate devono sempre essere le più recenti perché gli hacker sfruttano proprio queste disattenzioni, per penetrare facilmente nelle nostre reti, danneggiando noi stessi e le aziende per le quali lavoriamo. 

Utilizzare gli aggiornamenti automatici è un’ottima soluzione in questo senso. 

Utilizzare un VPN

Le aziende e i loro dipendenti possono utilizzare, per lavorare in totale sicurezza, un Virtual Private Network (VPN), in italiano Rete Virtuale Privata

Un VPN è una rete informatica privata, pensata come una connessione tra utenti che operano tramite un protocollo di trasmissione, pubblico e condiviso.

Tutti i dati trasmessi sono crittografati, così da rendere impossibile l’utilizzo delle intercettazioni anche in caso di incursioni dei pirati informatici. 

Un’altra protezione offerta dalla Rete Virtuale Privata consiste nel nascondere gli indirizzi IP (acronimo dall’inglese Internet Protocol address), così da celare la propria identità informatica. 

In questo modo saranno impediti gli attacchi IDS (Interruzione Distribuita del Servizio), con i quali gli hacker portano in sovraccarico la linea informatica, in quel momento utilizzata.

Doppia autenticazione per una maggiore sicurezza informatica

Per diversi servizi è utile utilizzare una doppia autenticazione, o per essere più precisi un’autenticazione a due fattori. 

Con questo sistema, l’attivazione di un servizio avviene dopo aver immesso una password e un codice specifico inviato all’utente, tramite SMS o per mail. 

Senza questo passaggio è impossibile accedere al servizio. Gli hacker non possono interferire in alcun modo, non avendo tutte le parti di questa sorta di puzzle informatico.   

Se seguirete questi pochi, ma preziosi, consigli renderete certamente molto più difficile hackerare i vostri pc, lavorando al contempo più serenamente.

Alessandro Maria Raffone